Endoscopy Learning Library
The gastrointestinal bleeding (GIB) in children
Sabrina Cardile, Claudio Romano
Dipartimento di Scienze Pediatriche, AO Universitaria “G. Martino”, Università degli Studi di Messina
Il sanguinamento gastrointestinale (SGI) è un evento relativamente comune in età pediatrica, costituendo circa il 3% delle cause di accesso in una struttura di emergenza pediatrica e frequente motivo di visita specialistica. Esso può avere origine da qualunque tratto dell’apparato gastrointestinale, dalla bocca all’ano, e l’espressività clinica può essere variabile, per cui si può presentare come ematochezia, melena, rettorragia o ematemesi. Esso può manifestarsi in forma acuta, acuta-ricorrente, cronica e occulta. La gran parte dei SGI in età pediatrica si autolimitano spontaneamente. In taluni casi tuttavia può rappresentare una vera emergenza medica, per la rapida deplezione del volume ematico, con una mortalità comunque relativamente bassa e una prognosi strettamente correlata ad alcune variabili come l’età, la presenza di comorbilità (malformazione vascolare, epatopatia, ipertensione portale, coagulopatia ecc.) e l’adeguatezza dell’approccio diagnostico e terapeutico. Negli ultimi anni sono progredite le strategie che permettono una corretta diagnostica e un trattamento ottimale, grazie a un corretto utilizzo delle tecniche radiologiche ed endoscopiche avanzate, l’avvento di farmaci sempre più efficaci nel controllo del sanguinamento e procedure chirurgiche mini-invasive.