Fascicolo monotematico "Disordini glutine-correlati"
Carlo Catassi
1Presidente Società Italiana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (SIGENP)
Oggi più che mai il tema dei disturbi glutine-correlati è di scottante attualità. Negli USA, ma la moda sta dilagando anche in altri paesi occidentali, oltre il 20% della popolazione limita o abolisce del tutto gli alimenti contenenti glutine nella dieta quotidiana. In molti casi le motivazioni che spingono verso questa scelta alimentare sono improprie, ad esempio la convinzione erronea che la dieta senza glutine serva a far perdere peso. D’altra parte, è innegabile che la celiachia e altri disturbi indotti dal glutine, come la sensibilità al glutine non celiaca (NCGS), siano patologie molto comuni, addirittura in aumento per motivazioni che conosciamo solo in parte. Altrettanto eclatante è stato l’avanzamento delle conoscenze scientifiche, che ha permesso di chiarire tanti aspetti di queste malattie, ad esempio l’epidemiologia e la patogenesi della celiachia, ma che al tempo stesso lascia aperte tematiche di grande importanza e attualità concettuale e pratica.