Case Report
A rare case of esophageal atresia
Manuela Capozza 1, Domenico Martinelli 2, Nicola Laforgia 1
1UOC Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale. Dipartimento di Scienze Biomediche e Oncologia Umana, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Bari2UOC Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale “F. Miulli”, Ente Ecclesiastico, Ospedale Generale Regionale Acquaviva delle Fonti, Bari
D. è un neonato late-preterm nato a 35+5 settimane di età gestazionale da taglio cesareo, con sospetto prenatale di atresia esofagea. La radiografia del torace eseguita alla nascita, dopo posizionamento di sondino nasogastrico, ha mostrato un’atresia esofagea con doppia fistola tracheoesofagea di tipo IV secondo Vogt-Roberts o D secondo Gross. In terza giornata di vita il paziente è stato sottoposto a intervento chirurgico correttivo con confezionamento di anastomosi esofagea termino-terminale e riparazione della fistola tracheoesofagea. Dopo l’intervento ha effettuato nutrizione parenterale esclusiva per 9 giorni e in decima giornata postoperatoria è stata iniziata minimal enteral feeding, con scarsa tolleranza enterale. A un mese di vita è stato pertanto sottoposto a rivalutazione endoscopica con evidenza di stenosi esofagea da anello tracheale cartilagineo, per la quale ha effettuato un secondo intervento chirurgico.