IBD Highlights
Sara Renna (1), Emanuele Orlando (1), Ambrogio Orlando (1), Fortunata Civitelli (2), Anna Dilillo (2), Franca Viola (2)
1(1) DI.BI.MIS., U.O. di Medicina Interna, Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti ‘‘Villa Sofia-V. Cervello’’ di Palermo 2UOC Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica, Sapienza Università di Roma
Up to 70% of Crohn’s disease patients undergo intestinal resection. After 1 year from surgery 70% of patients show endoscopic recurrence and 20% have clinical relapse. The efficacy of immunosuppressants is based on scant evidence. A fter Several treatments have been evaluated in the prevention of post-surgical recurrence. The efficacy of 5-ASA is modest. Antibiotics seem to be effective but not well tolerated. Data on biologics are promising but further studies are needed. Caso Clinico 1 Ragazza di 14 anni con malattia di Crohn (MC) stenosante dell’ileo-terminale in terapia con budesonide e mesalazina: l’endoscopia di controllo evidenzia stenosi non valicabile a circa 5 cm dalla valvola ileo-cecale (VIC). Dopo due dilatazioni endoscopiche non risolutive, per la ricomparsa di sintomi sub occlusivi, viene sottoposta a resezione chirurgica del tratto stenotico. Dalla dimissione terapia con metronidazolo, ben tollerato, per 6 mesi e mesalazina di mantenimento. Al follow-up post-chirurgico benessere clinico, metodiche di imaging ed endoscopia nella norma a 6 mesi, 1 e 2 anni dall’intervento. Caso Clinico 2 Ragazza di 16 anni con MC ileo-colonica giunge alla nostra osservazione per sintomi sub-occlusivi. Le metodiche di imaging e l’endoscopia evidenziano esteso interessamento ileale, stenosi serrata della VIC e tramite fistoloso con il colon trasverso. Viene sottoposta a resezione ileo-colica con anastomosi laterolaterale ed affondamento di fistola sul trasverso. Inizia subito ciclo di terapia con metronidazolo e dopo tre mesi azatioprina 2.5 mg/kg. L’endoscopia di controllo a 6 mesi evidenzia recidiva a livello dell’anastomosi e del colon trasverso (Rutgeers score i3) per cui inizia terapia biologica con Adalimumab, con remissione clinica ed endoscopica a 1 e 2 anni dall’intervento.